CONSIGLIO DIRETTIVO
- Ing. Andrea Amoroso
- Ing. Raffaele Avella
- Ing. Alessandro Bettoni
- Ing. Silvio Bonanni
- Ing. Cosimo Cannalire
- Prof. Angelo Chianese
- Ing. Ezio D'Addario
- Prof. Marcello De Falco
- Prof. Luca Di Palma
- Prof. Pier Ugo Foscolo
- Ing. Ferdinando Fusco
- Ing. Alberto Giannattasio
- Ing. Gaetano Iaquaniello
- Ing. Alfredo Mancini
- Ing. Gianni Mannucchi
- Ing. Oreste Mastrantonio
- Dott. Luigi Nataloni
- Ing. Antonio Razionale / Coordinatore
- Ing. Valter Rocchi
- Ing. Piergiorgio Rosso
- Ing. Elisabetta Russo
- Ing. Dario Sessa
- Ing. Marco Stoller
- Ing. Gabriele Verrecchia
- Ing. Giorgio Vilardi
- Ing. Egidio Zanin
- Ing. Roberto Zorzi
Ing. Andrea Amoroso
Ing. Andrea AMOROSO Andrea Amoroso è laureato in Ingegneria chimica all’Università "La Sapienza" di Roma.
Attualmente è Vice President Process Technology nella divisione Refining & marketing dell’Eni, incarico che ricopre dal 2009, ed è responsabile dell’ingegneria di processo dei nuovi progetti della raffinazione, nonchè, dal 2013, di "licensing out" delle tecnologie proprietarie Eni R&M (ad esempio EST, Eni Slurry Technology).
Ha cominciato la sua carriera lavorando per qualche anno come ingegnere di processo presso una storica e prestigiosa società di ingegneria italiana, la CTIP.
Nel 1992 è passato in Agip Petroli (oggi divisione Refining & Marketing dell’Eni) per occuparsi di tecnologia della raffinazione.
Dal 1997 al 2005 è stato responsabile della Tecnologia nella raffineria Eni di Sannazzaro de Bugundi (PV).
Dal 2005 lavora presso gli uffici della Direzione Generale di Roma, dove ha ricoperto il ruolo di Manager dello sviluppo tecnologico della raffinazione fino al 2009, prima di passare al suo più recente incarico.
Ing. Raffaele Avella
Raffaele Avella è nato a Nola (NA) nel 1943 e si è laureato nel 1967 in Ingegneria chimica presso l’Università "Federico II" di Napoli.
Ha lavorato fino al 2003, prima da Project Manager presso società di ingegneria (CTIP, Technipetrol) e poi da Responsabile del controllo investimenti presso società di produzione del settore petrolifero (Ecofuel, Agip Petroli).
Dal 2003 svolge docenza di project management in master universitari (3° Università di Roma, Università di Pescara, Università Luiss), tiene seminari presso università (Università ""La Sapienza"", Università dell’Aquila), e collabora con società di consulenza e di formazione nel settore della sicurezza e del project management.
Dal 1997 fa parte del PMI-Rome Italy Chapter, dove ha ricoperto la carica di Presidente e poi ha proseguito come membro del Board.
Dal 2011 è consigliere del WEC World Energy Council - Italia.
In AIDIC, dopo l’adesione nel 1998, è diventato prima Coordinatore della Sezione Centro e poi membro della Giunta Esecutiva, curando i rapporti con le Sezioni territoriali e, recentemente, dedicandosi specificamente alla ricerca di Associati Sostenitori.
Ing. Cosimo Cannalire
Cosimo Cannalire, nato nel 1959, si è laureato in Ingegneria chimica all’Università""La Sapienza"" di Roma nel 1983, ed è attualmente Vice Presidente della Business Line Alleanze della Technip Italia a Roma.
In questa posizione è responsabile delle relazioni strategiche con clienti di primo piano come BP e Sasol, di cui è anche key account manager.
E' inoltre Chairman del Collegio di Esperti della Technip College, un club interno che riunisce circa 500 professionisti che rappresentano il know-how tecnologico del gruppo.
Cosimo è entrato a far parte di Technip nel 1984 e ha ricoperto diversi ruoli, tra cui Responsabile HSE nella Progettazione, Process Manager e Responsabile delle Tecnologie nella Petrolchimica.
E' inoltre membro della Giunta Esecutiva dell’AIDIC.
Ha ricevuto nel 2000 il premio ""Jacques Franquelin"", assegnato al dirigente più innovatore della Technip.
E' spesso invitato come relatore su argomenti relativi al Risk Assessment nell’industria presso l’Università ""La Sapienza"" a Roma , è stato esperto di HSE nella progettazione per diverse organizzazioni governative italiane (Ministero dell’Ambiente e Ministero degli Interni) ed è consulente del Ministero dell’Ambiente.
E' stato speaker a diverse conferenze internazionali e nazionali e autore di pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali, come Chemical Engineering, Hydrocarbon Processing, Journal of Loss Prevention in the Process Industries, e su riviste scientifiche specialistiche italiane.
Recentemente è' stato invitato più volte alla MIT Project Academy ed altre sedi universitarie come relatore sulle più recenti e più innovative tendenze contrattuali e nelle relazioni tra cliente ed impresa.
Ing. Ezio D'Addario
Ezio Nicola D'Addario è nato a Rosciano (Pescara) nel 1950 e si è laureato in Ingegneria chimica presso l’Università de l’Aquila nel 1975. Ha lavorato per 35 anni nel campo della Ricerca e Sviluppo, dell’Ingegneria e dell’HSE.
Ha iniziato la sua carriera in Snamprogetti (Gruppo Eni) come ingegnere di processo. E' passato poi ai laboratori centralizzati dell’Eni, dove si è occupato di Ricerca e Sviluppo in tutte le sue fasi e ha ricoperto ruoli di responsabile tecnico, responsabile di progetto e responsabile di unità. Ha lavorato in missione o in assegnamento presso le società operative del gruppo EniI, in particolare presso la raffineria di Gela e l’AgipKCO di Londra. In quest'ultima società è stato responsabile della valutazione di impatto ambientale delle operazioni di esplorazione ed estrazione petrolifere off-shore in Kazakistan. E' stato responsabile di progetti di ricerca internazionali pluriennali finanziati sia dall’Unione Europea che dal Ministero dell’Industria del Giappone. La sua esperienza varia dalla petrolchimica, alle biotecnologie, con corsi di specializzazione in Italia e all’estero, particolarmente presso il MIT di Boston.
Attraverso gli anni ha avuto modo di occuparsi di sviluppo di processi e nuove tecnologie, di metodologie gestionali nel settore delle biotecnologie alimentari, farmaceutiche ed ambientali, e nei campi del trattamento di acque reflue e rifiuti industriali e urbani, della valutazione di impatto ambientale, del monitoraggio ambientale, particolarmente degli ambienti marini, dell’analisi del ciclo di vita, della cattura e stoccaggio della CO2, dei biocarburanti (principalmente biodiesel da alghe) e dei biojet fuel.
E' stato docente in numerosi corsi formativi, prevalentemente all’interno dell’Eni. Egli detiene tredici brevetti ed è autore-coautore di oltre quaranta pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali e su atti di convegno. Attualmente svolge la sua attività come libero professionista, è Scientific Advisor di società di medie dimensioni e collaboratore di istituti nel settore energetico (World Energy Council Italia).
Prof. Luca Di Palma
Luca Di Palma è Professore Associato confermato. Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale. Dottore di Ricerca.
Autore di oltre 110 pubblicazioni scientifiche su riviste o atti di congressi nazionali ed internazionali, in materia di Recupero di materiali e/o energia da rifiuti, Trattamento di reflui e fanghi industriali, Bonifica di terreni e sedimenti contaminati, Inertizzazione di rifiuti e materiali pericolosi in matrici cementizie.
Docente di Tecnologia dei materiali e chimica applicata (CL in Ingegneria Energetica, BENR), Tecnologie di chimica applicata (CL in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio, BATR), Tecnologie ambientali (LM in Ingegneria Chimica, MCHR).
E' coordinatore del progetto europeo TEMPUS ""Curriculum reform and modernization of the Curriculum reform and the modernization of ecology engineering based on nanotechnology in Azerbaijan"" - ECONANO"" Project n. 543924-TEMPUS-1-2013-1-IT-TEMPUS-JPCR, responsabile scientifico per il DICMA della convenzione con l’ISPRA in materia di danno ambientale e attualmente membro della Giunta della Facoltà di Ingegneria Civile ed industriale e della Giunta del Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente.
E' stato Coordinatore e Segretario del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Chimica e dei Processi, e del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Chimica dell’Ambiente e della Sicurezza.
E' stato Vice Direttore e membro del Consiglio Scientifico del Centro Interuniversitario di Tecnologia e Chimica dell’Ambiente.
E'stato Coordinatore Nazionale del Progetto biennale PRIN 2008: Trattamento a bordo delle acque di zavorra: tecnologie innovative per il contenimento dell’introduzione di specie aliene a tutela della biodiversita' delle aree costali.
Dal 2002 ad oggi è stato Responsabile di numerosi Programmi di Ricerca nazionali o internazionali, finanziati da Enti o da Aziende.
Ha fatto parte del Comitato Organizzatore di convegni nazionali ed internazionali.
Fa parte dell’editorial board di 2 riviste internazionali, ed è valutatore di progetti di ricerca azionali e internazionali nonchè referee per le principali riviste nei settori della chimica applicata alla tutela dell’ambiente e delle tecnologie ambientali.
Prof. Pier Ugo Foscolo
Pier Ugo Foscolo nato a Roma il 24/11/1948, sposato con due figli si laurea in Ingegneria Chimica presso l’Università di Roma nel 1972.
Attualmente Professore ordinario presso l’Università dell’Aquila nel Dipartimento di Chimica Ingegneria Chimica e Materiali, dal 1989. Professore associato presso l’Università di l’Aquila dal 1983 al 1988. Ricercatore presso il Department of Chemical and Biochemical Engineering, University College, Londra dal 1980 al 1982. Professore incaricato presso l’Università di l’Aquila dal 1976 al 1980.
Responsabile del programma ERASMUS per l’Università dell’Aquila (1990-1994). Organizzatore della Fluid-Particle Interactions III (Davos,CH, Maggio 1993). Presidente del Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria Chimica (2001-2003). Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di l’Aquila (2004-).
Coordinatore dei progetti di ricerca Europei JOR3-CT95-0037, TEMPUS T_JEP-10096-95, JOR3-CT97-0196, ENK5-CT2000-00314, e di programmi di ricerca in collaborazione con enti pubblici ed industrie (tra questi si citano contratti con ENEL ed ENEA), principalmente nel campo della gassificazione di biomasse in reattori a letto fluidizzato, e dell’accoppiamento tra gassificazione di biomasse e celle a combustibile a carbonati fusi, tramite purificazione a caldo del gas combustibile.
Recentemente è stato approvato dalla Commissione Europea un nuovo importante progetto sulle energie rinnovabili, nell’ambito del VII programma quadro per la ricerca, da lui presentato.
Autore di oltre settanta pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali e altrettante comunicazioni a congressi.
Referee di: Chemical Engineering Science, AIChE Journal, International Journal of Multiphase Flow, Chemical Engineering Communications, Chemical Engineering Journal, Powder Technology e Industrial and Engineering Chemistry Research.
Valutatore di progetti di ricerca sulle energie rinnovabili per conto della Commissione Europea.
Principali settori di ricerca: Fluidizzazione, Gassificazione di biomasse, Ingegneria delle reazioni chimiche.
Ing. Ferdinando Fusco
Ferdinando Fusco, nato a Roma il 29.12.1951, si è laureato in Ingegneria Chimica presso l’Università Federico II di Napoli a marzo del 1976. Nel 1978 ha conseguito, presso la stessa Università, la Specializzazione in Ingegneria Sanitaria- Ambientale. Dal 1979 al 1982 è stato in Agip, Produzione-Tecnologie di Produzione, dove ha collaborato allo sviluppo di campi petroliferi in Italia ed all'estero (Africa e M.O.). Dal 1982 al 1990 è stato in Enoxy poi in Enichem, Ricerca e Sviluppo - Sviluppo Processi, Gomme (SBR, NBR e EPR), e successivamente Poliolefine (HDPE, LDPE e LLDPE). Da metà 1990 al 2002 è stato in Agip Petroli, dirigente del Servizio Tecnologico dello Stabilimento Additivi per oli lubrificanti, poi responsabile per la scelta delle tecnologie per la realizzazione della Raffineria di Hainan (Cina), successivamente vicedirettore dello Stabilimento Oli Rigenerati e, infine, responsabile della Business Unit Additivi oli lubrificanti. Dal 2003 al 2009 è stato in ENI responsabile Approvvigionamento Beni e Servizi Ambientali. Dal 2010 ad oggi è consulente di alcune società leader nella fornitura di servizi industriali integrati per l’Ambiente (site remediation,waste management) e per l’Energia (energie rinnovabili).
Ing. Gaetano Iaquaniello
Gaetano Iaquaniello è nato a Roma nel 1952, si è laureato in Ingegneria chimica all’Università di Roma (1975), è dottore in Chimica presso la UER di Scienze all’Università di Limoges (1984) e ha conseguito un Master of Science in Management alla London Business School dell’Università di Londra (1997).
Ha iniziato la sua carriera in Italconsult S.p.A. ed è entrato nel 1980 in Kinetic Technology International (KTI), ora KTI- Met SpA, dove ha coperto diverse posizioni: da Process Engineer a Process Manager, poi a Manager del Processo e dell’Ingegneria, fino a Vice President di Tecnologie e Business Development.
All’inizio del 2011 è stato nominato VP Corporate Technology dell’Innovation Center BV di Maire Tecnimont in Olanda, e da metà 2011 è anche CEO di Processi Innovativi S.r.l., una società del gruppo Maire Tecnimont dedicata allo sviluppo dei processi.
Dal 2009 è coordinatore AIDIC per Italia Centro e membro del Consiglio Direttivo.
Da ottober 2011 è Professore Associato di Analisi, Simulazione e Strategia dei processi industriali al Campus Bio-medico di Roma, Facoltà di Ingegneria Chimica per lo Sviluppo Sostenibile.
E' autore di numerosi articoli relativi alla combustione e alla produzione di gas sintesi e più recentemente relativi ai reattori a membrana, di una decina di brevetti e di due libri.
Ing. Alfredo Mancini
Alfredo Mancini, nato nel 1945, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Chimica nel 1970 (Università degli Studi di Bologna).
Dal 1971 al 1975 Responsabile Reparto Ricerche e Sviluppo presso lo stabilimento Montedison Bussi Officine e capo reparto Impianto Clorometani, quindi Responsabile della Manutenzione e poi Vice Direttore Tecnico dello stabilimento Montedison di Novara.
Dal 1982 ad oggi Amministratore Unico della Orim S.r.l., poi Presidente del CdA della Orim S.p.A.
Dal 1992 al 2000 Fondatore e Presidente AMIS ( Associazione Smaltitori ), dal 1995 al 1999 Presidente C.d.A. dell’Agenzia Regionale MPS S.p.A., dal 1998 ad oggi Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Confindustriale ASSOMET (Associazione Metalli Non Ferrosi), dal 2005 ad oggi Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Confindustriale FISE ASSOAMBIENTE (Associazione Imprese Servizi Ambientali), dal 2001 al 2005 Presidente Sezione Terziario Innovativo - Confindustria Macerata, dal 2011 ad oggi Membro della Giunta Confindustria Macerata
Dal 9/11/2000 al 15/03/2001 docente con contratto di insegnamento per corso completo ""Recupero e Riciclo Materiali"" presso l’Università degli Studi di Camerino.
Dal 5/02/2014 ad oggi Presidente della Commissione Ambiente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata.
Ing. Antonio Razionale
Antonio Razionale è nato a Lanciano (CH) il 17 gennaio 1950 e si è laureato in Ingegneria chimica al Politecnico di Torino nel 1977.
Dopo aver svolto importanti funzioni nel campo industriale, per la costruzione di impianti nucleari di generazione e produzione di energia elettrica, farmaceutici, petrolchimici, del settore cartario presso le società SICMA di Settimo Torinese, COMIN - Consorzio Meridionale Istallazioni Nucleari (Belleli,Fochi,Italimprese,SIMI) di Roma, Italimprese di Roma, dal 1995 ricopre il ruolo di:
- Amministratore Unico e Direttore Tecnico della QMS - Quality and Management Services srl - Roma
- RSPP per Amministrazioni Pubbliche Centrali e Periferiche dello Stato e in numerose aziende private
- CSP e CSE per Amministrazioni Pubbliche e Private
- Esperto in Sistemi di Gestione in materia di qualità, ambiente, energia, salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare
- Esperto in Responsabilità delle Imprese, Responsabilità Sociale e Codice Privacy
- Esperto in Project Management e Risk Management
- Esperto in analisi del fabbisogno e in sviluppo di progetti formativi aziendali finanziati e non
- Esperto in progettazione, direzione lavori e verifiche di confronto di impianti termici, tecnologie antincendio, produzione di energia e di energie alternative
- Esperto in materia ambientale e gestione integrata di rifiuti
Ing. Marco Stoller
Marco Stoller è Ricercatore presso il Dipartimento di Ingegneria Chimica Materiali Ambiente, Facoltà di Ingegneria, dell’Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e docente del corso di "Equipment for the production of micro- and nanoparticles" and "Equipment for the treatment of effluents" alla stessa Università.
Precedentemente si è laureato in Ingegneria Chimica nel 2001 e ha concluso il proprio Dottorato di Ricerca nel 2004.
La sua attività di ricerca si svolge nell’ambito delle tecnologie a membrane e nelle nanotecnologie, in particolar modo sullo sporcamento delle membrane (fouling) e sulla process intensification per la produzione di nanoparticelle. Il suo lavoro è documentato in 35 lavori scientifici, 60 contributo a congresso e 35 interventi. Ha partecipato a 9 progetti europei riguardante le tematiche di ricerca.
E' membro attivo dell’AIDIC dal 2001; nel 2015 ha formato il GdL AIDIC Giovani in cui ha svolto per un anno la funzione di Presidente.
Ing. Roberto Zorzi
Roberto Zorzi è un membro di prova.
AIDIC - Sezione Centro
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c/o QMS srl - 00188 ROMA
Fisso QMS +390633630041
Cellulare QMS +393386924247
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